Bollinger R.D. 2008: audace e splendido. Una vecchia annata, sboccata poco prima di essere commercializzata, con un dosaggio molto basso: la cuvée R.D. è l’incarnazione dell’audacia di Madame Bollinger. Un vino sempre in anticipo sui tempi, magnifico e complesso, di incomparabile splendore.
Il 2008 è stato un anno con insolite condizioni climatiche: sebbene le fresche temperature primaverili si siano protratte fino all’estate, il sole è tornato in tempo per il raccolto. L’eterogeneità della vendemmia è stata la caratteristica principale dell’annata 2008: la regione della Champagne ha dovuto fare i conti con una notevole disparità tra varietà di uve, Cru, località e parcelle. Il tempo ideale si è poi instaurato, permettendo a Bollinger di iniziare la vendemmia il 15 settembre con un grado ottimale di 9,8 e un’acidità totale di 8,5 g/l. Nonostante questi rischi climatici, Bollinger, grazie al suo know-how, è riuscito a preservare i suoi vigneti: il 2008 è stato un anno eccezionale, caratterizzato da un’abbondanza di Pinot Nero e da magnifiche uve prive di botrite. I vini hanno sviluppato aromi importanti, con Chardonnay vivaci, potenti e Pinot Nero di carattere con una struttura equilibrata.
R.D. 2008: Audace & Splendido
Bollinger R.D. incarna l’audacia di Madame Bollinger. Dalla sua nascita nel 1967, ogni annata di R.D. porta il marchio di questo spirito innovativo. Ogni annata è un’espressione unica della Maison, che offre un’esperienza di degustazione fatta di una freschezza e un’intensità senza precedenti. Oggi, Bollinger R.D. 2008 ci trasporta fuori dal tempo e ci fa scoprire un vino vivace e di grande complessità, che trova nella freschezza e nella generosità delle nocciole l’ingrediente perfetto, che fa da eco al suo splendore: splendore alla vista con il suo colore dorato, splendore al naso con i suoi aromi di marzapane e note di albicocca cotta, miele e pangrattato, che si sposano perfettamente con le note fresche di bergamotto e lime, splendore al palato con la sua ricca e precisa effervescenza. Le note di miele d’acacia e nocciola anticipano una punta di arachidi nascoste. Il suo finale salino, unito alla nocciola fresca, gli conferisce una lunghezza persistente in bocca e un potente sapore di eternità. Bollinger R.D. 2008: audace e splendido, così può essere definito in due aggettivi.
71% Pinot Nero e 29% Chardonnay 18 Grand e Premier Cru, prevalentemente da Ay, Verzenay, Le Mesnil-sur-Oger e Cramant. Dosaggio: basso, 3 grammi per litro.
Le nocciole: l’abbinamento perfetto
Quando R.D. è stato creato, Madame Bollinger ha raccomandato che i sommelier abbinassero il vino con il cibo. In onore del suo approccio innovativo, la Maison ha deciso di abbinare le nocciole piemontesi, coltivate da Emanuele Canaparo nel suo eccezionale terroir nelle Langhe, con l’annata 2008. Emanuele condivide con Bollinger valori quali la cultura dell’eccellenza, il rispetto e la valorizzazione del terroir e la trasmissione di un know-how e di una passione familiare. Un incontro di successo tra Champagne Bollinger ed Emanuele Canaparo.
Le Nocciole delle Langhee R.D. 2008:
- Una nocciola riconosciuta per il suo sapore e la sua struttura
- Un prodotto straordinario, protetto da denominazione I.G.P, proveniente da un terroir eccezionale
- Una degustazione che offre un’ampia gamma di aromi. Rotondo e generoso, la sua croccantezza lascia in bocca un gusto intenso e persistente. Un sapore incomparabile.
Lo splendore che sprigiona, grazie al perfetto equilibrio tra la sua freschezza in bocca e la sua persistenza, risuona come un potente sapore di eternità. La Maison ha fatto la scelta coraggiosa di collaborare con lo chef italiano due stelle Gian Piero Vivalda per svelare questa combinazione di Bollinger R.D. 2008 e nocciole del Piemonte. Questo piemontese, appassionato come lo era suo nonno, lavora nel suo ristorante Antica Corona Reale, una cucina autentica e creativa. Oggi si esprime per Bollinger attraverso una creazione esclusiva a base di nocciole, che valorizza questa nuova annata.